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Libri di Carl Dahlhaus

Drammaturgia dell'opera italiana

Drammaturgia dell'opera italiana

Carl Dahlhaus

Libro: Copertina morbida

editore: EDT

anno edizione: 2023

pagine: 142

La tesi che individua nella musica il fattore fondante e costitutivo di quel peculiare tipo di dramma che è l'opera italiana affida alla drammaturgia musicale il compito di definire quali rapporti intercorrano di volta in volta tra la musica e gli altri fattori in essa convergenti: l'intreccio, la struttura del dramma, la costellazione dei personaggi, l'azione scenica, la spettacolarità. In un testo che è annoverato tra i grandi classici della letteratura musicologica contemporanea, Carl Dahlhaus dimostra che il riconoscimento della dignità intellettuale dell'opera in musica non può avvenire sovrapponendole dei modelli di lettura esterni, bensì riconoscendo l'effettivo contenuto estetico che, secolo dopo secolo, essa ha saputo costruire e comunicare al suo pubblico. Ma nel condurre il lettore a questa conclusione, lo sottopone altresì a un fuoco d'artificio di annotazioni collaterali, pensieri fuggitivi e illuminazioni parentetiche che fanno di questo saggio una fonte inesauribile di stupore e piacere intellettuale.
11,00
Beethoven e il suo tempo

Beethoven e il suo tempo

Carl Dahlhaus

Libro

editore: EDT

anno edizione: 2021

pagine: 296

Carl Dahlhaus combina magistralmente la lettura e l'interpretazione dei più importanti capolavori di Beethoven con le escursioni nell'estetica musicale dell'Ottocento, il secolo che portò al centro dell'indagine filosofica la riflessione sul bello e sull'arte. L'obiettivo che il grande musicologo si prefigge è la ricostruzione del "pensiero musicale" di Beethoven attraverso l'analisi delle opere e l'osservazione del contesto in cui sono nate, allontanandosi decisamente da quella prevalenza del biografico e dell'aneddotico che caratterizza da sempre gli studi dedicati a questo compositore. Completano il volume una ricca cronologia, che accosta l'opera beethoveniana ai maggiori eventi culturali dell'epoca e una bibliografia ragionata.
16,00
Beethoven e il suo tempo

Beethoven e il suo tempo

Carl Dahlhaus

Libro

editore: Ghibli

anno edizione: 2017

17,00
L'idea di musica assoluta

L'idea di musica assoluta

Carl Dahlhaus

Libro: Copertina morbida

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 2016

pagine: 207

Chi considera solo una seccatura leggere il programma letterario di un poema sinfonico di Franz Liszt o di Richard Strauss prima di un concerto, chi desidera che a un concerto di Lieder la sala sia oscurata anche se non si potranno leggere i testi stampati sul programma, chi ritiene superfluo imprimersi nella mente prima della rappresentazione l'azione drammatica di un'opera in una lingua che non conosce (chi dunque, in altre parole, tratta con sprezzante noncuranza la parte che spetta alla parola nella musica da concerto o d'opera) prende una decisione di estetica musicale; si può credere che questa decisione dipenda dal proprio gusto personale, ma in realtà è espressione di una tendenza estetica precisa, dell'adesione a un 'paradigma estetico', quello della 'musica assoluta'. Introdotto da Wagner nel 1846, il termine 'musica assoluta' indica una musica scritta indipendentemente da qualsiasi possibile fine e impiego extramusicale, sia esso la messa in scena di un testo teatrale, l'elevazione religiosa dell'ascoltatore, una mozione di determinati affetti, l'illustrazione di situazioni sceniche, teatrali o cinematografiche, o anche il semplice accompagnamento di attività quotidiane. L'idea che in questo risieda la natura più vera, più autentica, più pura della musica costituisce il 'paradigma estetico' oggi dominante, ma in realtà questo è nato non più di due secoli or sono, e in contrasto con ogni concezione corrente della musica prima di esso.
19,00
Dal dramma musicale alla Literaturoper

Dal dramma musicale alla Literaturoper

Carl Dahlhaus

Libro: Copertina morbida

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 2015

pagine: 298

L'impresa che si propone Dahlhaus è indagare un periodo della storia dell'opera in musica quanto mai vario e in qualche modo anarchico, ossia non riferibile a una forma che storicamente si presenti come egemonica: è il periodo racchiuso tra due estremi che sono, da un lato il dramma musicale wagneriano (dalla Tetralogia in poi), dall'altro quella che Dahlhaus chiama la Literaturoper, ossia "un'opera composta su un testo drammatico preesistente, ripreso alla lettera sebbene abbreviato", forma che nel Novecento costituisce un tipo caratteristico di teatro musicale. Il pensiero corre immediatamente ai prototipi come Pelléas et Mélisande o Salome, e a una quantità di opere venute dopo di esse, ma il periodo preso in esame da Dahlhaus comprende anche un gran numero di lavori concepiti in antitesi all'opera tradiziona-le, che vanno dalle operine di Stravinskij alla drammaturgia di Brecht-Weill, passando per l'Oedipus Rex, fino al Rake's Progress, opera solo apparentemente tradizionale.
26,00
L'estetica della musica

L'estetica della musica

Carl Dahlhaus

Libro: Copertina morbida

editore: Astrolabio Ubaldini

anno edizione: 2009

pagine: 164

Chiunque pensi che leggersi un libretto d'opera sia un fastidio inutile, un disturbo alla fruizione dello spettacolo, o chiunque al contrario si legga il testo di un Lied mentre lo ascolta durante un concerto; chiunque ignori il programma letterario di un poema sinfonico considerandolo una trascurabile appendice 'extramusicale' all'opera vera e propria; chi sia convinto che l'opera lirica sia una manifestazione spuria della vera musica, che sarebbe solo strumentale; chi non ammetta l'esecuzione, poniamo, del Clavicembalo ben temperato se non su 'strumenti d'epoca', o chi, al contrario, sia convinto che sia del tutto legittimo ignorare completamente, fino allo stravolgimento, le idee che l'autore poteva avere sull'esecuzione di una sua opera; chiunque prenda posizione su queste ed altre analoghe questioni relative al fenomeno della musica colta spesso non sa che sta attuando decisioni in materia di estetica musicale, che ciò che afferma sono idee maturate e radicate nell'ambito di ampie visioni dell'arte musicale, idee la cui portata non può essere realmente compresa ed eventualmente posta in questione senza collegarle alle ragioni profonde e al contesto di pensiero che le hanno generate. L'estetica musicale, per lo meno attualmente, non è più una disciplina normativa. Non prescrive come si deve pensare, bensì spiega come si è pensato nel corso dei secoli.
14,50
In altri termini. Saggi sulla musica
25,00
Che cos'è la musica?

Che cos'è la musica?

Carl Dahlhaus, Hans H. Eggebrecht

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 1997

pagine: 157

È possibile designare con una formula sintetica il carattere specifico della musica - in altri termini: che cos'è la musica? E che cos'è l'extramusicale? I quesiti di fondo legati alla definizione concettuale della musica, e al variare di questa concezione nella tradizione culturale dell'Occidente dall'antichità ai nostri giorni, vengono discussi qui in una trattazione che assume volta per volta la forma del contraddittorio o della riflessione monografica. Se l'antichità (da Pitagora in poi) associò la musica ai rapporti numerici in cui si manifestava l'armonia dell'universo, se S. Agostino parla di "scientia bene modulandi", la pratica musicale che emerge all'inizio dell'età moderna rimanda alla "teoria degli affetti" e alla sfera delle emozioni; tra razionalismo settecentesco e irrazionalismo romantico si arriva poi alla rivendicazione, da un lato, dell'"asemanticità" dell'espressione musicale, e dall'altro alla concezione della musica come "linguaggio" che dà forma a "pensieri musicali" (Webern).
13,00
La quarta sinfonia di Ludwig van Beethoven

La quarta sinfonia di Ludwig van Beethoven

Carl Dahlhaus

Libro

editore: Casa Ricordi

anno edizione: 1992

pagine: 52

11,00
I drammi musicali di Richard Wagner

I drammi musicali di Richard Wagner

Carl Dahlhaus

Libro

editore: Marsilio

anno edizione: 1998

pagine: 192

14,46
Beethoven e il suo tempo

Beethoven e il suo tempo

Carl Dahlhaus

Libro

editore: EDT

anno edizione: 1996

pagine: 296

20,00
Analisi musicale e giudizio estetico

Analisi musicale e giudizio estetico

Carl Dahlhaus

Libro

editore: Il Mulino

anno edizione: 1987

pagine: 96

7,75

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