Libri di Carlo Vecce
Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo
Carlo Vecce
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 528
La vita di Caterina, la madre di Leonardo. Un libro che si fonda pure su molteplici scoperte di carattere scientifico, sul ritrovamento di documenti (ma non solo) capaci di riscrivere la storia dell’origine del genio da Vinci. Un’opera destinata ad aprire un dibattito importante tra i maggiori leonardisti al mondo. Caterina è una ragazza selvaggia, libera come il vento. Corre a cavallo su altopiani, ascolta le voci degli alberi, degli animali, degli dèi e degli eroi. La sua vita trascorre al di fuori del tempo; la sua parabola sembra promettere un futuro luminoso, fin da bambina. Poi, un giorno, improvvisamente, ella viene trascinata con violenza nella Storia. La sua esistenza finirà per intrecciarsi con un’umanità varia, infinita, che non ti aspetti. La sua vicenda, poi, si farà grande: uno dei figli che ha messo al mondo, Caterina l’ha amato più della sua vita. E sa che lui l’ha amata allo stesso modo. La sua felicità è stata dargli tutto quello che aveva: il suo infinito amore per la vita, per le creature e per la libertà. Il nome di quel bambino, lo conosciamo tutti: era Leonardo.
Il «Decameron» di Pasolini, storia di un sogno
Carlo Vecce
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 308
Il "Decameron" (1971), punto di svolta della poetica di Pasolini, è un’opera in movimento, aperta, che per essere compresa va analizzata in tutte le fasi del processo creativo, all’interno del laboratorio dell’autore, dalla prima ideazione fino alla realizzazione del film; ed è allo stesso tempo un capolavoro del cinema e uno straordinario documento della ricezione di Boccaccio nella cultura del Novecento. Il volume, attraverso un accurato esame dei materiali preparatori – il trattamento, la sceneggiatura e soprattutto il copione di scena utilizzato sul set –, ne ripercorre la storia prima, durante, dentro e (in misura limitata) anche dopo. Un’attenzione speciale viene riservata ai luoghi scelti per le riprese, agli interpreti, ai riferimenti iconografici, alla colonna sonora, alla contaminazione degli stili, delle lingue e dei linguaggi.
I giorni di Leonardo. «Non ci manca modi né vie di conpartire e misurare questi nostri miseri giorni» (Codice Atlantico, f. 42v). LIX lettura vinciana
Carlo Vecce
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2021
pagine: 32
La 59a Lettura Vinciana, tenuta da Carlo Vecce, affronta il tema del tempo in Leonardo costantemente presente nei suoi scritti. L'evento, il testo, il disegno sono fissati in un momento preciso del flusso temporale, così che le date segnano i punti fondamentali del suo trascorrere: le svolte decisive della carriera artistica, le esperienze scientifiche e intellettuali, gli eventi della vita quotidiana. Spesso vi compare l'indicazione della festa religiosa, come era naturale in un mondo ancora scandito dal tempo della Chiesa. I giorni di Leonardo consentono infine di leggere i suoi manoscritti come un unico "Libro di ricordi", una scrittura della memoria che nasce e si sviluppa in indissolubile rapporto col tempo.
La biblioteca perduta. I libri di Leonardo
Carlo Vecce
Libro: Copertina morbida
editore: Salerno
anno edizione: 2017
pagine: 216
Una biblioteca racconta molte storie: anche quella di se stessa e di chi l'ha costituita nel tempo di una vita o di molte vite. Una biblioteca può essere come un autoritratto, un'autobiografia. In quella in cui stiamo per entrare, però, gli scaffali sono vuoti. I suoi libri sono scomparsi, la biblioteca è andata dispersa, perduta. Non ne sapremmo nulla, se il loro lettore non avesse registrato nei suoi quaderni il diario giornaliero di un ininterrotto dialogo con quei testi. E quel lettore era Leonardo da Vinci. A torto considerato «omo sanza lettere», Leonardo dedicò una parte importante della propria attività intellettuale alla parola scritta. In un appassionante percorso a ritroso, la ricostruzione della sua biblioteca ne rivela il forte radicamento nella cultura del suo tempo e la proiezione verso nuovi orizzonti di modernità.
Letteratura italiana. Piccola storia. Volume Vol. 2
Carlo Vecce
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2013
pagine: VIII-243
Nell'età contemporanea, la letteratura dell'Italia unita ha accompagnato il processo di formazione della nazione, in un lungo 'risorgimento' che forse ancora non è compiuto. All'unificazione culturale e linguistica contribuì un canone condiviso dei 'classici', antichi e moderni, su cui si fondarono le basi dell'educazione nazionale, la nuova scuola pubblica che assunse il compito di 'fare' gli Italiani, dopo che si era fatta l'Italia. Oggi, dopo oltre un secolo di guerre e nuove lacerazioni sociali e morali, la letteratura italiana ha perso quel carattere originario, e la trasformazione della società di massa e delle forme della comunicazione a livello globale le impone nuove sfide di interazione con la molteplicità dei linguaggi e delle culture.
Le battaglie di Leonardo. LI lettura vinciana (16 aprile 2011)
Carlo Vecce
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2012
pagine: 44
LI lettura vinciana - 16 aprile 2011. Come rappresentare visivamente una battaglia? Più di 10 anni prima della Battaglia di Anghiari, nel codice A (1492), Leonardo si era già posto compiutamente il problema, trascrivendo un testo straordinario tra le note destinate ad essere il nucleo più antico di un libro di pittura. Il titolo, "Modo di figurare una battaglia", sembra preludere ad un semplice testo didattico, nulla di più che una griglia compositiva per una pittura di battaglia. E invece il "figurare" ha per Leonardo un significato più profondo, e più direttamente legato al descrivere, all'uso del linguaggio verbale, lo strumento necessario per raccontare la globalità dell'evento e ricrearne dall'interno la temporalità.
Letteratura italiana. Piccola storia. Volume Vol. 1
Carlo Vecce
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: 328
Tra le letterature dell'Europa e del mondo, la letteratura italiana presenta una ricchezza di voci, di culture, di lingue, straordinaria e difficilmente eguagliabile. I suoi 'classici' sono i classici della cultura mondiale, e basterebbe ricordare i nomi di Dante, Petrarca, Boccaccio, Machiavelli, Ariosto, Tasso. Quei classici hanno accompagnato la complessa vicenda identitaria della penisola, fino al secolo scorso frammentata in un sistema di stati regionali molto diversi tra loro. Ben prima che si compisse l'unità politica e amministrativa del paese, era stata la letteratura a dare agli italiani la consapevolezza di condividere un patrimonio unitario di valori, idee, forme di vita e d'espressione.