Libri di Vincenzo Costantino
I (miei) poeti rock. Incontri tra delirio e realtà
Vincenzo Costantino
Libro: Copertina morbida
editore: Hoepli
anno edizione: 2021
pagine: 234
Trenta storie che descrivono gli incontri (reali o immaginari) con le figure più liriche del rock, scritti da un autentico "poeta rock" italiano. Ritratti di artisti diversi, da Bob Dylan a Bruce Springsteen, da Patti Smith a Kurt Cobain, che hanno saputo ascoltare la vita e restituirla a chi non la sentiva. Sono personali spacciatori di attimi: alcuni, di vita tagliata bene, fine, in filigrana; altri, di epica del quotidiano. Vincenzo Costantino "Cinaski", poeta dall'animo rock, ripercorre la loro storia, dalla giovane età ad oggi, incontrandoli uno ad uno, da Leonard Cohen a Lou Reed, da Fabrizio De André a Enzo Jannacci, e riscoprendo l'attimo in cui tra delirio realtà sono entrati nella sua vita, così come potrebbero entrare in quella di ognuno. Cinaski rivive quell'attimo, non per renderlo eterno ma per fermarlo, pagina dopo pagina, riascoltando le canzoni e i versi, restituendo tutta la poesia che ci hanno regalato. Ogni racconto è illustrato da un ritratto del pittore Carlo Montana e contiene citazioni, strofe poetiche e riflessioni dell'autore, insieme alle testimonianze di Paolo Rossi, Simone Cristicchi e altri amici dello scrittore.
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare
Vincenzo Costantino
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2021
pagine: 124
"Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare. Una nuova versione. Ampliata. Nuove poesie per vecchi peccati. Non si smette mai di raccontare. Non si smette mai di perpetuare senza perseverare. Errare è umano, giocarsela pure. Dopo dieci anni queste pagine trovano compagnia e nuove voci. Siatene complici". (l'autore)
Il più bello di tutti
Vincenzo Costantino
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2019
pagine: 108
"È la poesia bellezza? No. È la poesia, bellezza. Scendere agli inferi, annusare tutto, immergersi nelle brutture, corteggiare la vita come il più caparbio degli amanti, sedurla, prenderla da dietro stringendola ai fianchi. Guardare allo specchio gli occhi che fanno l'amore con i postumi di verità. Sentire le fusa della notte, che felina si avvinghia con le gambe e ti spinge dentro. Non sono un bell'uomo. Sono un uomo. Non sono un poeta. Sono un uomo. Non siamo frasi fatte, abbiamo dentro poesia. Non sono un bell'uomo. Sono un bel libro. Il più bello di tutti." Prefazione di Dori Ghezzi.
Nati per lasciar perdere
Vincenzo Costantino
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2015
pagine: 111
"Lasciar perdere è fiducia, misericordia, rispetto della vita altrui. Lasciar vincere è presunzione. Se cerchi e riconosci solo la vittoria e durante la partita non ti diverti, sì... per me hai perso in partenza. Sono un libro e nell'attesa vivo la curiosità degli occhi, faccio baratto di carezze con le mani dei bambini, giro il mondo senza pagare il biglietto, ma diventandolo, non combatto battaglie perché non combatto guerre non mi regalo mi condivido. Anche dove non sembra la mia storia è anche la tua, gira con me girerai il mondo anche nel verso contrario. Sono nato per lasciar perdere, e vivere."
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare letto da Vincenzo Costantino. Audiolibro. CD Audio
Vincenzo Costantino
Audio
etichetta: Marcos y Marcos
anno edizione: 2013
"Mi sono alzato la mattina in cui dovevo registrare l'audiolibro, faceva caldo anche se pioveva. Ho pensato alle urla e alle facce che ogni giorno accompagnano la patetica ricerca della gioventù di cui questa città si nutre. Mi è uscita una voce sussurrata mentre mi passavano davanti i volti che mi hanno dato coraggio mentre in preda alla paura sfidavano i colori delle giornate, inesorabili quanto inestimabili. Il piano di Meli (Morcone) accompagnava tutto come un fratello che accompagna al primo giorno di scuola il fratellino."
Non sembra neanche dicembre. Storie di Natale
Vincenzo Costantino
Libro
editore: 'round midnight
anno edizione: 2013
pagine: 72
In clandestinità. Mr Pall incontra Mr Mall
Vinicio Capossela, Vincenzo Costantino
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 219
"Pagine in forma di round, perché la boxe è un po' la metafora della vita. Un incontro dopo l'altro. Il gong e ancora il gong, e noi sempre più suonati, destinati tutti a diventare vecchie glorie, orfani dei riflettori della nostra gioventù." Vinicio Capossela e Vincenzo Costantino "Cinasky" in un libro a quattro guantoni in forma di round. Due amici, due "compagni di sbronze" - Mr Pall e Mr Mall -, complementari e indivisibili come la scritta sul pacchetto di sigarette, alle prese con l'epica della quotidianità. Ubriacature e abbandoni, solitudine e vagabondaggi notturni, scorribande negli ipermercati e vecchie auto scassate e, su tutto, l'amicizia che sempre salva e tiene a galla.
In clandestinità. Mr Pall incontra Mr Mall
Vinicio Capossela, Vincenzo Costantino
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 219
"Pagine in forma di round, perché la boxe è un po' la metafora della vita. Un incontro dopo l'altro. Il gong e ancora il gong, e noi sempre più suonati, destinati tutti a diventare vecchie glorie, orfani dei riflettori della nostra gioventù." Vinicio Capossela e Vincenzo Costantino "Cinasky" in un libro a quattro guantoni in forma di round. Due amici, due "compagni di sbronze" - Mr Pall e Mr Mall -, complementari e indivisibili come la scritta sul pacchetto di sigarette, alle prese con l'epica della quotidianità. Ubriacature e abbandoni, solitudine e vagabondaggi notturni, scorribande negli ipermercati e vecchie auto scassate e, su tutto, l'amicizia che sempre salva e tiene a galla.
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare
Vincenzo Costantino
Libro: Copertina morbida
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2010
pagine: 126
"Sono nato come tutti con l'idea che la mia vita sarebbe stata un percorso difficile, un lavoro di costruzione e modellamento. Sono nato in una città che si nutre di solitudini e disperazione: Milano. Cercare di capire come si diventa grandi a Milano è come cercare di capire come si diventa biondi a Copenhagen. Non esistono ragioni, lo si diventa. È come vivere a Maranello con in testa l'idea della velocità, solo che la pista non ti regala albe o tramonti da ricordare ma solo giornate da trascorrere. I profumi sono anonimi, come le facce e le facce sono incredibilmente fiere perché guardano l'Italia dall'alto. Allora come dovrebbero essere a Bolzano anche se è vero che lì guardano la Germania dal basso." Vincenzo Costantino, detto Cinaski, nasce a Milano il 19 novembre 1964. Cinico e sensibile, egocentrico e distaccato, alticcio e lucido, amabile e provocatorio. Poeta narratore ed interprete, libera la poesia dai libri per regalarla al palco e alla voce. La poesia scritta gli va stretta e Cinaski ama invece raccontare in prima persona di fronte al pubblico e non a ipotetici lettori. Ecco quindi che prende forma un vero e proprio spettacolo. Un monologo condotto da un "quasi-attore" dotato di carisma e di una voce profonda e intrigante. Le sue parole prendono vita diventando canzoni, arie, melodie legate al mondo musicale del jazz del blues e del rock.