Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
Lettere da un altro tempo
Piero Bevilacqua
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2023
pagine: 124
Chiusa in casa mentre a Roma e nel mondo imperversa il male invisibile dell'epidemia, Francesca trova un casuale rifugio nelle lettere e nel diario di Nonna Bice, morta a Napoli due anni prima. Tra quelle vecchie carte continua a vivere, inaspettata, una storia d'amore, che senza tema di cliché si può dire "d'altri tempi": sembra appartenere a un'epoca perduta del sentire umano. Finché l'idillio non scivola, pagina dopo pagina, nella grande ingiustizia della guerra mondiale; finché Napoli, una delle città più bombardate d'Italia, con l'8 settembre e l'occupazione tedesca non conosce l'orrore vero, e prende a bruciare come l'inferno. Da questo abisso, insieme martirio pubblico e strazio privato, Bice riesce a riemergere, riconciliando la propria esistenza individuale con la Storia: prende parte alle quattro giornate della Liberazione, alla ricostruzione della città e del paese. Eppure la tregua è destinata a venire meno, tanti anni dopo, nel nuovo millennio: alla fine della sua vita, la nonna di Francesca ritrova sulla scena del mondo, incerte e ambigue, le fattezze dell'orrore.
Aria di novità
Carmen Korn
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2023
pagine: 527
È il 1970 e Henny, che ha «l’età del secolo» ed è concentrata sui preparativi per il suo settantesimo compleanno, chiede divertita all’amica di sempre: «Hai mai tradito tuo marito?». Guardarsi allo specchio è più difficile, ma dentro si sente ancora una ragazzina; perché cos’è il tempo, in fin dei conti? A festeggiare con lei, insieme alle immancabili amiche, al marito e ai figli, ci sarà una nuova generazione appena entrata nell’età adulta: Katja, una fotografa che decide di mettere in secondo piano la sua vita per documentare con le immagini quel che accade nei focolai di guerra sparsi per il mondo; Florentine, modella di fama internazionale tornata a sorpresa ad Amburgo con una notizia che lascerà parenti e amici a bocca aperta; e poi Ruth, giornalista e militante, che fatica a liberarsi dalla travagliata relazione con un uomo violento pericolosamente vicino alle frange più estreme. Fra le tre giovani donne si ricrea lo stretto sodalizio che ha unito le loro madri e nonne e, con grande felicità di Henny, la generazione successiva alla sua porta avanti la tradizione: condivide felicità e sfortune, i momenti insignificanti e quelli importanti. A fare da sfondo, le grandi vicende politiche e sociali degli anni Settanta e Ottanta: la Germania divisa, la guerra in Vietnam, il terrorismo, l’immigrazione; e poi gli scandali della Casa Bianca visti dall’Europa, lo scioglimento del blocco orientale e infine l’evento risolutore per eccellenza: il crollo del Muro nel 1989. Ma prima che la storia intervenga ad abbattere questa barriera, chiudendo un’epoca e aprendone una nuova, le vite delle protagoniste subiranno diversi scossoni.
La bella confusione. L'anno di Fellini e Visconti
Francesco Piccolo
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 296
“Otto e mezzo” e “Il Gattopardo” sono due film epocali, girati contemporaneamente, e che tutti crediamo di conoscere benissimo. Ma se torniamo a quel mitico 1963, con Claudia Cardinale che corre da un set all’altro, Burt Lancaster che deve dimostrare di non essere un cowboy, Sandra Milo che ama l’amore più del cinema, Marcello Mastroianni troppo felice per interpretare il suo personaggio, ecco che si spalanca un mondo intero. Intanto, fuori dal set, si dibatte un Paese in cui la cultura è ancora politica, e l’epopea di un celebre romanzo rifiutato e poi riscoperto s’intreccia alle vicende personali e pubbliche di Federico Fellini e Luchino Visconti, sublimi registi avversari. Guardando dietro le quinte, Francesco Piccolo ci fa rivivere lo spirito irripetibile di un’epoca. Un racconto unico e travolgente sulla forza del genio e su quella del destino. La storia del cinema non è poi così diversa dalla vita: apparentemente lineare, ma costellata di incontri fortuiti, appuntamenti rincorsi o mancati, decisioni prese all’ultimo minuto e imprevedibili coincidenze. Fatalità cruciali che permettono a un’opera di venire alla luce, con le precise caratteristiche che poi tutti ricorderanno. La scelta di un’attrice, la luce sul set, le vicissitudini sentimentali del regista o di un comprimario – così come i tagli nel budget o una scena cambiata all’improvviso – possono scrivere a modo loro una pagina del genio universale. Il 1963 è stato l’anno di Fellini e di Visconti. Un anno decisivo per il cinema italiano, che ha visto la nascita di “Otto e mezzo” e “Il Gattopardo”. Ma prima di diventare i capolavori che ben sappiamo erano due incredibili scommesse, nonché il campo di battaglia tra due artisti rivali e profondamente diversi: mentre Claudia Cardinale cambiava il colore dei capelli secondo il capriccio di chi la dirigeva, l’intero contesto culturale italiano si stava preparando a sposare l’una o l’altra visione del cinema e del mondo. Ecco cos’è “La bella confusione”: inseguendo come un detective le figure e gli episodi che hanno fatto la Storia, Francesco Piccolo ha setacciato lettere, filmati, appunti e diari, interviste, pettegolezzi, testimonianze. Perché in questo romanzo diverso da qualsiasi altro romanzo i personaggi si chiamano Marcello Mastroianni, Ennio Flaiano, Sandra Milo, Tomasi di Lampedusa, Camilla Cederna, Suso Cecchi d’Amico, Burt Lancaster e Pier Paolo Pasolini. Muovendosi tra il mito e l’aneddoto, la voce inconfondibile dell’autore di “Il desiderio di essere come tutti” risveglia milioni di ricordi e ci regala la luce perduta di un’epoca. Un documentario fatto di parole: la potenza dell’arte, i segreti del cinema, i duelli di un’Italia che non sapremmo più immaginare.
La bugiarda
Hannelore Cayre
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Le Assassine
anno edizione: 2023
pagine: 187
Patience Portefeux ha cinquantatré anni, due ottime figlie, un amore tiepido per un poliziotto e una madre demente ricoverata in una casa di riposo, la cui retta peggiora la sua già difficile situazione economica. Eppure prima di rimanere vedova in giovane età, la sua vita era trascorsa tra gli agi, grazie ai traffici della sua famiglia e del ricco marito, e il futuro le si prospettava brillante e scoppiettante come i fuochi d’artificio che tanto l’incantavano. Con la morte del marito, Patience è dunque costretta a trovarsi un lavoro, e sfruttando la sua perfetta conoscenza dell’arabo lo trova come interprete traduttrice al Ministero della Giustizia, sezione narcotici. Il lavoro non è solo frustrante, ma anche pagato in nero e senza sicurezze sociali, mettendo così Patience di fronte alla prospettiva di un futuro ben misero. Tuttavia un giorno, mentre ascolta e traduce delle intercettazioni che riguardano una famiglia di trafficanti di droga marocchini, le si presenta quella svolta che aveva sempre sognato.
Senza toccare
Nermin Yildirim
Libro: Copertina morbida
editore: Casa Editrice Altano
anno edizione: 2022
pagine: 338
"Rimasi colpita quando mi dissero che stavo per morire". Adalet ha solo 29 anni, è una donna ferita e difficile che cerca di vivere senza toccare nessuno, sospettosa del mondo esterno. Quando si rende conto che non sarà in grado di sbarazzarsi della malattia implacabile che l'ha colpita inizia a fare il resoconto della sua vita. Adalet, che si incolpa per quello che le è successo, cerca di trovare il suo primo peccato, frugando nella sua vita e nei suoi ricordi. Nel tentativo di rimediare alla sua colpa, conoscerà di nuovo se stessa e il paese in cui vive. "Senza toccare" invita il lettore in un viaggio immersivo in cui la protagonista mette in discussione la sua vita e ciò che la circonda. Ci ritroviamo a viaggiare attraverso una Turchia di toponimi mascherati che celando i luoghi, ci riportano alle realtà del mondo moderno. La storia assume toni cupi mentre i segreti si svelano man mano che il viaggio procede. Una delle ragioni è il passato di Adalet, l'altra sono le questioni politiche e sociali mostrate attraverso gli occhi e la memoria della giovane donna. Un romanzo sul vedere, ricordare e dimenticare, in cui non mancano i colpi di scena.
All'ombra del baniano
Vaddey Ratner
Libro: Copertina morbida
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 392
Raami ha sette anni quando il 17 aprile 1975 i khmer rossi entrano a Phnom Penh inaugurando la pagina più tragica della storia della Cambogia. Figlia di un poeta, principe di sangue reale, Raami vive nell'agio circondata dall'affetto della sua ampia famiglia, ma nel giro di poche ore la sua esistenza e quella di un intero popolo vengono stravolte. Phnom Penh viene evacuata e ha inizio la deportazione nelle campagne per la rieducazione. Durante i successivi quattro anni del nuovo regime, Raami dovrà affrontare lo sradicamento, la progressiva scomparsa dei familiari, atrocità e privazioni quotidiane. Eppure, anche in un Paese ridotto a un grande campo di concentramento, in un mondo che sopprime ogni traccia di bellezza e di umanità, la piccola protagonista trova una salvifica via di fuga nell'immaginazione, alimentata dalle storie piene di poesia, miti ed esempi morali che un tempo le raccontava il padre. Vaddey Ratner, attingendo alla sua esperienza autobiografica, attraversa l'inferno rivoluzionario della Kampuchea Democratica con gli occhi e la fragile grazia di una bambina privata dell'infanzia, e ci dona una storia di coraggio e resistenza.
Casa di giorno, casa di notte
Olga Tokarczuk
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 352
La cittadina di Nowa Ruda e il territorio intorno – ora Polonia – sono luoghi dall’identità mutevole, nei quali continuano a convivere la lingua e la cultura polacca, ceca e tedesca. Qui, nel cuore dell’Europa, dove i confini sono soggetti a cambiamenti e si avvicendano popoli diversi, la vita degli individui è più complessa di quel che sembra. Quando la narratrice si stabilisce nella zona, scopre che tutti gli abitanti hanno i loro segreti: Marek Marek, convinto di avere un uccellaccio nero imprigionato nel corpo; Franz Frost, così ossessionato dall’idea della nascita di un nuovo pianeta da costruirsi un copricapo di legno per proteggersi dalle maligne influenze celesti; Peter, il tedesco che, tornato nei luoghi della sua giovinezza, muore sul confine con la Repubblica Ceca; e Kummernis, la tormentata santa barbuta la cui biografia attraversa tutto il libro in una sorta di narrazione parallela. Con l’aiuto di Marta, la sua enigmatica vicina, la narratrice ne ricostruirà le storie, districando gli eventi dei loro giorni grazie ai sogni delle loro notti. Uscito in patria nel 1998, "Casa di giorno, casa di notte" è una miscela di miti e sogni, temi profondi e scene di vita quotidiana, ricette e aneddoti, ed è valso all’autrice prestigiosi riconoscimenti.
Orient Express. Vita e momenti del treno più famoso del mondo
Edward Henry Cookridge
Libro: Copertina morbida
editore: Ghibli
anno edizione: 2021
pagine: 416
Grazie ai capolavori di Agatha Christie e Alfred Hitchcock, l'Orient Express è certamente il treno più famoso della storia. Dai reali di tutto il mondo a Francis Scott Fitzgerald, da Arturo Toscanini a Marlene Dietrich, i suoi interni di lusso dai soffitti affrescati hanno accolto tutta l'alta società europea del primo Novecento, ma anche agenti segreti e rivoluzionari in fuga, prestandosi come teatro di intrighi e avventure straordinarie. In "Orient Express", Cookridge descrive gli ottant'anni della storia del treno - da quando fece il suo primo viaggio, il 5 giugno 1883 - attraverso la vita di tutte le persone celebri che, come lui, sono state passeggere di quel treno "pervaso da una strana aura da melodramma romantico".
Un uomo felice
Arto Paasilinna
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2021
pagine: 208
Incaricato di costruire un nuovo ponte a Kuusmäki, piccolo paese sperduto tra i boschi e i laghi della Finlandia, teatro di un efferato eccidio di Rossi durante la Guerra civile, Akseli Jaatinen è destinato a suscitare una sospettosa diffidenza fin dalla sua comparsa, una nebbiosa mattina di marzo: possibile che sia davvero un ingegnere quell'energumeno che si presenta in camicia a scacchi e stivali di gomma, arriva in pullman come qualsiasi squattrinato e familiarizza subito con gli operai? Che non sia tipo da badare alle convenzioni è più che evidente, e basta poco perché i suoi modi liberi, la sua refrattarietà ai codici e alle gerarchie sociali e la sua insofferenza per ogni ipocrisia e sopruso trasformino la diffidenza dei notabili locali in guerra aperta: le autorità, la polizia e perfino il prete fanno di tutto per ostacolarlo e umiliarlo, finché non riusciranno a espellere dalla piccola comunità quell'estraneo che disturba la legge e l'ordine. Ma come in un western in salsa finnica, Jaatinen tornerà in veste di rampante imprenditore a compiere la sua beffarda vendetta di giustiziere. La rivincita dei Rossi contro i Bianchi, di un costruttore di ponti contro i difensori dei muri di una società chiusa e classista, che perpetua nell'immobilismo le sue disuguaglianze: scritto subito dopo "L'anno della lepre", il romanzo rivela l'aperto intento politico, senza però mai perdere la vena ironica e paradossale di Paasilinna. E quel fondo di sottile malinconia, che è la sigla della sua genialità. Nelle umoristiche peripezie, i suoi protagonisti si ritrovano sempre a combattere contro i conformismi inseguendo obiettivi libertari, ma forse raggiungerli non basta, forse anche un uomo felice alla fin fine sogna di fuggire.
Camerette. Un romanzo (rosa) a fumetti
Frita
Libro: Copertina morbida
editore: Ottocervo
anno edizione: 2021
pagine: 144
Frita prende gli ingredienti di cui sono fatte le peggiori giornate della nostra vita e li mescola, per restituirci una meravigliosa catastrofe in cui ciascuno ritroverà la propria cameretta. Genitori, figli, amici e amanti, persi in un valzer di incontri e di scambi. Spettacolari e assortiti fallimenti, in "Camerette"! Ma cosa scopriamo, se osserviamo queste collisioni sentimentali da un punto di vista diverso? Quanto fuoco cova sotto le ceneri degli errori e dei tradimenti? "Camerette" svela l'autenticità dei sentimenti, celata sotto l'apparente ipocrisia delle relazioni affettive contemporanee.
Isole di grazia
Rose Tremain
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 456
Quasi un metro e novanta di altezza, abiti rigorosamente bianchi e un tocco che ha fama di essere taumaturgico, la statuaria infermiera Jane Adeane giorno dopo giorno offre conforto e guarigione ai malati in cura da suo padre, medico nella Bath del 1865. A dispetto del soprannome che così si guadagna, l'«Angelo delle Terme» ha passioni e ambizioni umanissime, e non ha paura di sconvolgere i benpensanti. Jane nutre infatti l'intima convinzione di essere destinata a grandi imprese. Quali non è ancora dato saperlo, anche se di certo il piano che il fato ha in serbo per lei non contempla il matrimonio con l'irruento Vincent Ross, giovane collega di suo padre. Perciò, quando nella sala da tè dell'intraprendente Clorinda Morrissey il dottor Ross le chiede la mano, lei sfugge alle convenzioni che la vorrebbero sposa di un uomo facoltoso e affermato e si rifugia a Londra dall'amata zia Emmeline, unico vero spirito libero della famiglia, grande artista nonché modello di vita per la giovane nipote. È proprio qui, durante un ricevimento, che Jane incontra Julietta Sims, moglie di un importante editore londinese dotata di rara bellezza e celebre per le sue molte amanti. Tra le due scatta il colpo di fulmine, e Jane, alle prime esperienze amorose, è risucchiata nel turbine di emozioni di una relazione che, se venisse alla luce, esporrebbe entrambe le donne allo scandalo e forse anche a conseguenze penali. Frattanto, a Bath, il deluso dottor Ross riceve una lettera da cui apprende che suo fratello minore Edmund, partito già da tempo per andare a studiare fauna e flora dell'arcipelago malese, ha contratto una grave forma di malaria. Rischierebbe di morire, se non venisse salvato in extremis da Sir Ralph Savage, una sorta di eccentrico rajah locale, che lo ospita nella sua magione e lo cura. Procedendo su questo triplo scacchiere - l'elegante Bath, la Londra bohémienne e il selvaggio Borneo - la trama si fa sempre più incalzante fra matrimoni, morti e passioni, mentre ciascuno dei personaggi va alla ricerca della propria isola di grazia in un luogo diverso del mondo.
Fortuna
Nicolò Govoni
Libro: Libro in brossura
editore: RIZZOLI
anno edizione: 2021
pagine: 416
Nella sua prova narrativa più matura e provocatoria, Govoni immagina un futuro possibile governato dall’egoismo e dalla competizione, per ricordarci che è soltanto insieme, restando uniti, che noi esseri umani possiamo davvero salvarci. In fuga da un’Europa al collasso, Hans, Juju e Nonna affrontano mille pericoli fingendosi una famiglia: una donna anziana e i suoi nipotini, in realtà tre estranei che lentamente imparano a tenersi per mano. Quando raggiungono Truva, la “Città della Speranza” – un gigantesco campo profughi in cui il potere è gestito dalla piattaforma online Fortuna – ricevono anche loro, come tutti gli ospiti, una tenda e un dispositivo elettronico. Niente cibo o vestiti, quelli te li devi guadagnare: ognuno è artefice del proprio destino, e nel campo la ricchezza si costruisce postando. Chi accumula più like e follower ha accesso privilegiato agli aiuti umanitari; i meno popolari si accontentano delle briciole. Mentre Hans lotta con i fantasmi del passato e la cinica Nonna cerca con ogni mezzo di procurarsi visibilità, è Juju a domandarsi che senso abbia un mondo in cui ci si salva solo a spese degli altri. Dentro di lei si nascondono uno spirito da leader e i semi della rivolta, ma dovrà imparare a credere in se stessa per alzare la voce e ritrovare – per gli abitanti di Truva e per quel bizzarro trio che chiama “famiglia” – “la speranza che ci sia ancora, anche qui dentro, un po’ di umanità”.